LUCE PULSATA
La luce pulsata é un metodo di fotoepilazione (l‘epilazione avviene tramite una fonte di luce di circa 550 nm). Agisce tramite il principio della fototermolisi selettiva, vale a dire che é efficace in modo circoscritto e non danneggia i tessuti circostanti. Pi&u;´ precisamente «l'energia luminosa sul bersaglio si trasforma in energia termica determinando l'esplosione della struttura completa del pelo, compresi i vasi che lo nutrono».
In teoria é possibile depilare qualsiasi parte del corpo.
Al momento della seduta la pelle non deve essere abbronzata, non bisogna applicare sostanze fotosensibilizzanti, né mettersi profumi.
Pochi giorni prima i peli devono essere rasati in modo da avere una crescita evidente di 2-3 millimetri.
La parte da trattare sará opportunamente raffreddata ed eventuali nei saranno coperti durante il trattamento.
Il trattamento a luce pulsata, oltre a eliminare i peli, puó essere risolutivo anche in caso di follicolite traumatica.
Sulla percentuale di successo del trattamento influiscono diversi fattori: la melanina dei peli, la fase di ricrescita dei peli, l‘etá e il sesso del paziente, l‘assetto ormonale stabile. I risultati migliori e piú duraturi si hanno in soggetti non affetti da ipertricosi (primaria e/o secondaria) o da irsutismo.
Premesso che la sensazione di fastidio dovuto al trattamento é soggettiva, arrossamenti e formazione di crosticine sono normali, mentre ustioni e ipopigmentazione (macchie bianche) non lo sono.
Comunque, anche in questo secondo caso, la situazione generalmente si risolve nei sei mesi successivi.
Meglio evitare le applicazioni di luce pulsata:
Per effettuare una epilazione progressivamente definitiva dell‘80% dell‘inestetismo occorrono mediamente 10 sedute; questo valore dipende dalle condizioni iniziali e dalla zona anatomica da trattare.
Una seduta dura al massimo un‘ora.
Durante il trattamento si colpiscono in modo definitivo solo i peli in fase di crescita (anagen).
Il risultato é che quasi tutti i peli, alla fine, saranno allineati in questa fase. Occorre poi una seduta di richiamo (in genere dopo 2/4 mesi in forma individuale) per eliminare i peli che sono ricresciuti piú lentamente.
La cadenza iniziale delle sedute é pressoché mensile.
Vengono raccolte tutte le informazioni per capire se/quale intervento fare e si procede con l‘anamnesi personale; si valuta anche lo stato psicologico del paziente, le sue aspettative e la sua capacitá di seguire il post-trattamento. Il cliente viene informato sulla tecnica che verrá utilizzata, sui tempi e sul costo del singolo trattamento.
Prima di procedere dovrá firmare un consenso informato.
Si consiglia l‘uso di crema all‘ossido di zinco.
Nei 15 giorni successivi la seduta non bisogna esporsi al sole (é il tempo necessario perché si risolvano le eventuali crosticine) e non occorre evitare l‘uso di sostanze che contengono profumi o essenze.
Prima seduta
L‘intervento é personalizzato e messo a punto sulla base delle caratteristiche del paziente e della zona da trattare (tipo e colore della pelle, densitá e localizzazione della peluria).
Si applica un velo di gel freddo sulla zona in questione e si indossano occhiali protettivi (operatore e cliente). Tramite il manipolo si inviano, ad intervalli regolari, impulsi di luce mirati.
L‘energia luminosa, attratta dalla melanina (il pigmento che colora il pelo), distrugge l‘intera struttura dei peli che si trovano in fase di crescita (anagen).
Alla fine della seduta gel e peli caduti vengono rimossi. Altri peli cadranno nei dieci giorni successivi.Nelle sedute successive
vengono eliminati i peli che non erano in fase di crescita all‘inizio del trattamento.
Gli ormoni femminili (estrogeni e progesterone) svolgono un ruolo essenziale per mantenere la giovinezza della pelle garantendo i processi di idratazione e di tonicitá, di conseguenza sono i maggiori responsabili del mantenimento o della diminuzione dello spessore del derma e dell‘epidermide. Dopo i 40 anni,questa produzione rallenta progressivamente e di conseguenza gli inestetismi superficiali e profondi causati dall‘invecchiamento si accentuano: secchezza cutanea, perdita di tonicitá, rilassamento dei tratti del viso.
Nel processo d‘invecchiamento della pelle, oltre ai fattori ormonali, giocano un ruolo essenziale la predisposizione genetica, le norme comportamentali come l‘alimentazione piú o meno ricca di vitamine ed elementi antiossidanti, il fumo, il trucco…. e, soprattutto, il "photoaging" indotto dall‘esposizione alla luce solare.
Il concetto di "ringiovanimento cutaneo" del viso/collo/decolté, pertanto, prevede una serie di strategie orientate verso due fronti essenziali: L‘EPIDERMIDE e il DERMA.
I risultati attesi porteranno ad una visibile riduzione e, a volte, scomparsa delle "rughe", inducendo: